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Ormoni e Dimagrimento

Analizziamo quindi insieme i principali ormoni “brucia grasso”, che ci aiutano a controllare l’appetito e a rimanere magri. Con questa cornice, e con una alterazione dei livelli di tutti gli ormoni, una risposta estremamente efficace e fisiologica è quella fornita dagli ORMONI BIOIDENTICI, inseriti in una visione dell’assetto ormonale e della persona a 360 gradi, come avviene col metodo del BioEquilibrio Ormonale. Quando il ritardo dell'assunzione supera le 12 ore o si è dimenticato di assumere più pillole, si consiglia l'adozione, fino al ciclo successivo, di un metodo contraccettivo aggiuntivo.L'assunzione deve comunque essere continuata normalmente, prendendo i confetti della confezione già iniziata, ma tralasciando i confetti dimenticati. L’ eccesso di iodio può essere determinato dall’uso di farmaci o altri prodotti contenenti iodio come iodosan, betadine, amiodarone e mezzi di contrasto iodati. Farmaci usati per trattare condizioni non tiroidee che possono causare ipotiroidismo includono: carbonato di litio, amiodarone (farmaco che contiene iodio), interferon-alfa e interleuchina 2. Nei pazienti in terapia con questi farmaci si suggerisce il dosaggio sierico del TSH ogni 6-12 mesi. Pazienti ipotiroidei in terapia levotiroxinica adeguata, possono sviluppare ipotiroidismo in corso di trattamento con farmaci che ne inibiscono l’assorbimento (colestiramina, sucralfato, idrossido di alluminio, inibitori di pompa protonica, solfato ferroso, statine), farmaci che ne aumentano la clearance (carbamazepina, rifampicina, fenitoina) o che riducono la conversione della T4 a T3 (amiodarone).

I farmaci tireostatici (metimazolo, propiltiuracile e perclorato) possono causare ipotiroidismo. Le mestinon 60mg generici dosi di radiofarmaco abitualmente usate determinano, nella maggior parte dei pazienti, ipotiroidismo entro il primo anno successivo alla terapia e, più frequentemente, nel primo semestre; i restanti pazienti diventano ipotiroidei con un tasso annuo dello 0,5-2% (7). Anche una percentuale di pazienti con gozzo multinodulare tossico o adenoma tossico diventa ipotiroidea dopo terapia radiometabolica. Assunzione da parte della madre di composti ad azione tireostatica (tionamidi, KCLO4) che attraversano la placenta (ipotiroidismo congenito transitorio). Vi è però uno studio molto importante che riguarda una piccola parte dell'ipotalamo, il BSTc o nucleo basale della stria terminale dell'ipotalamo, condotto dal Dutch Institute of Brain Research su un paio di transessuali M-F ed un soggetto F-M. Il deficit di iodio è raro nel nord America, dove l’uso del sale iodato è ubiquitario e nella dieta sono presenti ulteriori fonti di iodio; questa patologia persiste, invece, in Europa, dal momento che il sale iodato è meno utilizzato. Altri fattori che influenzano la gravità del quadro clinico sono rappresentati dall’ intensità della carenza iodotironinica, dal grado di sensibilità individuale alla ridotta attività ormonale, dall’eventuale concomitanza di altre insufficienze ghiandolari e dalla rapidità di insorgenza dell’ipotiroidismo.

Sia che l’ipotiroidismo derivi da una disfunzione ipotalamo-ipofisaria o da una primaria disfunzione tiroidea, i segni e i sintomi clinici variano in relazione al grado del deficit ormonale e alla rapidità con cui tale deficit si sviluppa (15). L’ipotiroidismo è, infatti, meno evidente e meglio tollerato quando si sviluppa gradualmente (come avviene nella maggior parte degli ipotiroidismi primari) rispetto a quando si sviluppa acutamente dopo tiroidectomia totale o per improvvisa sospensione della terapia tiroxinica. Nella tiroidite di Hashimoto vi è, in ogni caso, un’importante infiltrazione linfocitaria con formazione di centri germinativi, atrofia dei follicoli accompagnata da metaplasia ossifila, assenza di colloide di grado lieve-moderato. La tiroidite atrofica rappresenta lo stadio finale della tiroidite di Hashimoto. Esistono due varianti di tiroidite cronica di Hashimoto: associata a gozzo e atrofica. Il gozzo amiloide è anch’esso poco comune, anche se quando presente determina spesso ipotiroidismo. ’elevata concentrazione sierica di TSH in presenza di normali valori di FT3 e FT4 con sfumati o assenti segni e sintomi di ipotiroidismo.

’elevata concentrazione sierica di TSH in presenza di bassi livelli di FT3 e FT4 con chiari segni e sintomi di ipotiroidismo. Non so come avrei reagito io stessa anni fa a leggere questo post, quando ancora non avevo provato effetti davvero pesanti (anche se i segnali che qualcosa non andava ci sono sempre stati) ma la mia speranza è quella che il mio racconto possa servire a qualcuna a fare “clic”, a spiegare emozioni negative e a riconoscere tanti piccoli sintomi che sembrano non avere una causa chiara e che intanto invece hanno un grande impatto nella vita di tutti i giorni. Pertanto il fattore di preminente importanza nel condizionare la gravità del quadro clinico è certamente l’epoca della vita in cui l’organismo comincia a risentire gli effetti dell’insufficienza iodotironinica. Un'altra ulteriore fonte di disinformazione prese origine da un film francese del 1973 “Niente di grave suo marito è incinto”, una commedia per la regia di Jacques Demy che aveva come tema gli imprevedibili effetti della contaminazione del cibo-fabbrica. Così ogni più piccola modificazione del sistema simpatico-parasimpatico, e della concentrazione dei suoi neurotrasmettitori, a livello delle giunzioni neuroimmunitarie, produrrà i suoi effetti sulle cellule immunitarie stesse, che verranno più o meno stimolate.

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